E’ stato approvato il certificato sanitario per l’esportazione in CINA di carni suine congelate e sottoprodotti della macellazione di provenienza italiana ed è stata definita una prima lista di macelli italiani abilitati a esportare. Con questi atti delle autorità doganali cinesi (Gacc), afferma Confagricoltura in una nota, ”si dà concreta operatività al recente accordo tra Italia e CINA che favorisce l’esportazione di carne suina congelata italiana a Pechino”. ”L’apertura del mercato cinese è un segnale positivo per il settore suinicolo ma anche per tutta la zootecnia italiana che abbiamo fortemente voluto e che giunge proprio nel momento in cui si va inasprendo la guerra commerciale tra Usa e CINA”, sottolinea il presidente, Massimiliano Giansanti. L’export delle carni suine fresche e congelate italiane verso laCINA, al momento, ha un valore marginale (circa 105 mila euro nel 2018), realizzando solo lo 0,01% del miliardo di euro delle esportazioni europee complessive, di cui quasi l’80% sono concentrate in quattro Paesi della Ue; c’è quindi, ad avviso di Confagricoltura, un potenziale ampio margine di crescita.
Source: Agenzia ICE